Toscana: sul trasporto ferroviario al via lavoro comune con associazioni consumatori (3)

(Adnkronos) - Nell'evidenziare, luci e ombre del 2011, l'assessore regionale ha ricordato il contesto difficile in cui si e' operato a causa dei pesantissimi tagli del governo Berlusconi, che - ha detto Ceccobao - ci ha costretto a intervenire in sede di contratto con una riduzione di alcuni servizi, senza pero' mai toccare le fasce orarie utilizzate dai pendolari. ''Comunque - ha aggiunto - pur in un contesto generale di oggettiva difficolta' siamo anche riusciti a compiere una profonda azione innovativa: basti pensare al varo del servizio di treni veloci regionali, un servizio che risulta graditissimo agli utenti e che abbiamo ampliato, dopo la pisana e l'aretina, sulle linee Grosseto-Livorno-Pisa-Firenze, sulla Siena-Firenze e sulla Pistoia-Prato-Firenze''. E il futuro? Per l'assessore Ceccobao ''una vera svolta qualitativa del servizio ferroviario non puo' che poggiare su un'azione radicale sul materiale rotabile''. ''Abbiamo definito con Trenitalia - ha aggiunto - un piano di interventi da 350 milioni di euro per acquistare 45 nuovi treni (30 elettrici e 15 diesel). Un parco treni rinnovato e' la prima vera esigenza per i nostri pendolari, per avere un servizio ancora piu' puntuale, affidabile e in linea con i tempi''.