8 marzo: niente piu' 'ruota', per i bimbi abbandonati a Padova c'e' la culla 'ninna ho' (3)

(Adnkronos) - In corrispondenza dell'accesso esterno alla struttura e' presente una tapparella automatica termoisolata, un citofono di comunicazione collegato con il Pronto Soccorso Ostetrico ed un pulsante di comando, premendo il quale la tapparella si solleva, consentendo cosi' di deporre il neonato. Dopo di che, la tapparella si chiude automaticamente mettendo il piccolo al sicuro. Un allarme acustico, collegato sia con il Servizio Emergenza sia con il Pronto Soccorso Ostetrico avvisa tempestivamente il personale medico che si reca sul posto per trasferire il prima possibile il neonato presso il reparto di terapia intensiva o neonatologia, per accertamenti e le cure del caso. Il bimbo viene ricoverato seguendo la procedura adottata per il neonato non riconosciuto e viene avviato il procedimento di adozione. ''Essere qui a Padova ci rende molto felici - ha dichiarato Mariavittoria Rava, presidente della Fondazione Francesca Rava - La culla vuole essere uno strumento di aiuto, solidarieta' e vicinanza alle madri in difficolta' che arrivano alla scelta estrema di abbandonare il proprio bambino nella speranza che si possano evitare gesti disperati e salvare le vite umane piu' deboli e indifese, i neonati.''(segue)