Roma: minori dell'Est stuprate e avviate a prostituzione, sgominata cosca albanese

Roma, 8 mar. - (Adnkronos) - A seguito di indagini iniziate nel mese di febbraio 2012, nella notte tra il 6 e la mattina dell'8 marzo, gli agenti del Gruppo Sicurezza Sociale Urbana della Polizia Locale di Roma Capitale, comandati da Maurizio Maggi, a seguito di pedinamenti ed appostamenti sono riusciti a sgominare e ad assicurare alla giustizia un'organizzazione criminale al cui vertice vi era un minorenne albanese, nei confronti del quale era gia' stato spiccato un mandato di cattura internazionale per omicidio. Lo rende noto Giorgio Ciardi, delegato del Sindaco Alemanno alla Sicurezza. ''Anche oggi, 8 marzo festa internazionale della donna, gli agenti della Polizia Roma Capitale hanno dato un ulteriore contributo alla lotta contro lo sfruttamento e l'oppressione di quei settori sociali piu' deboli, ricattabili ed esposti alla violenza aberrante e schiavista dei loro aguzzini criminali e stupratori'', ha detto Ciardi. La banda, composta da albanesi, esercitava un pressante controllo su alcune ragazze di diversa nazionalita', di cui alcune minori, le quali erano costantemente minacciate con armi e oggetto di ripetuti stupri di gruppo per costringerle a prostituirsi. Solo l'aiuto degli agenti del Gruppo Sicurezza Sociale Urbana ha permesso alle ragazze di sottrarsi a questa riduzione in schiavitu'. Sono stati effettuati un arresto, due fermi di polizia giudiziaria e un'esecuzione di un mandato di cattura internazionale e numerose denunce a piede libero nei confronti di gran parte degli appartenenti a questa organizzazione criminale. L'attivita' di investigazione degli agenti e' iniziata nel prestare soccorso ad una ragazza che, al loro sopraggiungere, veniva quasi lanciata da un'auto in corsa, rintracciata successivamente in zona Centocelle. (segue)