Perugia: vescovo al funerale bancario ucciso in rapina, abbiamo diritto a sicurezza (2)
(Adnkronos) - ''E' inevitabile il senso di sdegno, che si unisce al senso di impotenza e di paura. Siamo sconvolti, per questo brutale assassinio, per queste incursioni di violenza nei nostri ambienti per loro natura pacifici e solidali'', ha detto ancora il vescovo Gualtiero Bassetti durante i funerali di Luca Rosi. "Violenza improvvisa e inattesa ma forse favorita da quel degrado morale e sociale che sta devastando la nostra civilta' - ha aggiunto ancora il presule -, aggredendo le coscienze dei piu' fragili e rendendo tutti insicuri e a rischio. C'e' un malessere diffuso che non nasce tanto dalle difficili condizioni di vita, ma da disordine morale profondo, soprattutto da arroganza, da bramosia di denaro, da disprezzo della persona e della vita umana. Dopo questi ripetuti episodi la nostra gente ha paura, soprattutto in periferia e nelle campagne''. ''Le istituzioni pubbliche e le forze dell'ordine, che anch'esse hanno pianto dei morti su queste strade - ha ricordato mons. Bassetti nel rivolgere a tutte loro un appello -, sono chiamate per la loro parte a prevenire e vigilare, perche' la vita e i beni delle persone siano tutelati. Il male e' male, bisogna dirlo con coraggio e chiarezza; ed occorrono, da parte di chi ha responsabilita', scelte veritiere e giuste. Noi abbiamo il diritto di vivere sicuri, di ritrovarci in pace e tranquillita' nelle nostre case. Lo diciamo sulla bara del nostro fratello Luca: episodi come questo non devono piu' ripetersi''. (segue)