Roma: blitz Legambiente, 152 impianti pubblicitari illegali intorno a villa Ada (2)
(Adnkronos) - E sono tutti posizionati dove non dovrebbero essere, sottolinea Legambiente che ricorda che ''l'articolo 18, primo comma, del Regolamento sulle affissioni pubblicitarie, approvato dal Consiglio comunale di Roma con deliberazione n. 37 del 30/3/2009, afferma in modo cristallino che e' vietata la collocazione di impianti e mezzi pubblicitari nei (?) parchi pubblici e ville storiche nonche' le vie che delimitano il perimetro di queste, ad eccezione degli impianti e altri mezzi di informazione turistica e di indicazione stradale di proprieta' del Comune''. ''Lo scempio delle pubblicita' attorno a parchi e ville deve finire, gli impianti per usi pubblicitari sono vietati sui due lati delle vie che fanno da confine alle decine di meravigliose aree verdi della citta', di cartelloni non ce ne devono essere, che aspetta l'Assessore Bordoni, deve muoversi e rimuoverli subito - dichiara Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio - In queste ore Legambiente inviera' un corposo dossier alla Procura di Roma che sta gia' indagando sui cartelloni abusivi e anche all'Assessore competente e alla Polizia locale di Roma diffidandoli a provvedere alla immediata rimozione dei cartelloni indicati, posizionati in violazione delle norme comunali in materia''. ''Dopo l'abbattimento del maxi cartellone a piazzale del Lavoro, la parziale riduzione delle plance nella Riserva dell'Aniene e gli altri blitz, Legambiente rilancia la battaglia contro le affissioni abusive, in vista delle scelte finali sul piano regolatore degli impianti pubblicitari, che va approvato senza indugi dall'Assemblea Capitolina, con un decisa riduzione del dimensionamento ed eliminando le collocazioni in deroga al codice della strada'', continua. (segue)