Mafia: arresti strage via D'Amelio, registrate 260mila intercettazioni

Caltanissetta, 8 mar. - (Adnkronos) - Sono oltre 260mila le intercettazioni telefoniche ed ambientali registrate nell'ambito dell'inchiesta che all'alba di oggi ha portato all'arresto di quattro persone per la strage di via D'Amelio. I decreti di intercettazioni firmati dai magistrati sono stati complessivamente 130. Inoltre sono stati sentiti oltre 300 testimoni e 30 collaboratori di giustizia. A snocciolare i dati e i numeri dell'inchiesta coordinata dalla Dda di Caltanissetta e condotta dalla Dia nissena e' il colonnello Gaetano Scillia capo centro della Direzione investigativa antimafia di Caltanissetta. Sono 350 i faldoni sulla strage di via D'Amelio. Durante l'inchiesta e' stata riesaminata dai magistrati l'ingentissima documentazione riguardante le precedenti acquisizioni investigative e processuali operate nell'ambito di 28 procedimenti penali, comprese le sentenze relative a tutti i gradi dei processi sulla strage di Capaci e di via D'Amelio. Sono stati eseguiti oltre 20 confronti, tutti rigorosamente videoregistrati fra i quali alcuni svolti tra i funzionari di polizia indagati per concorso in calunnia e i loro accusatori, cioe' i pentiti Scarantino, Andriotta e Candura. E poi ancora numerose esecuzioni di atti di ricognizione fotografica e personali. Decine i sopralluoghi videoregistrati molti dei quali con gli stessi pentiti Gaspare Spatuzza e Fabio Tranchina per ricostruire il contenuto delle loro dichiarazioni. E poi oltre 100 deleghe di indagine conferite alla Dia di Caltanissetta, molte delle quali di elevata complessita'. Alla conferenza stampa di oggi hanno partecipato, oltre al procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso, il sostuto della Dna Maurizio de Lucia,il procuratore di Caltanissetta Sergio Lari, i due aggiunti Amedeo Bertone e Nico Gozzo, il direttore della Dia Alfonso D'Alfonso e il capo centro di Caltanissetta della Dia Gaetano Scillia.