Roma: agente riconosce sorvegliato speciale sul treno, arrestato

Roma, 8 mar. - (Adnkronos) - Tranquillo, attendeva di salire sul primo treno per Roma, insieme a tutti i pendolari che affollano il binario la mattina presto. In partenza da Latina, si accingeva a prendere il treno per raggiungere la Capitale. Unico dettaglio, il 45enne era sottoposto a sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno a Roma. Non aveva messo in conto pero' che tra i pendolari potesse esserci anche qualche agente della Polizia di Stato. In particolare, che potesse esserci una poliziotta in servizio presso il Commissariato Esquilino, diretto da Rossella Matarazzo, che aveva istruito la pratica amministrativa poi sfociata nella adozione a suo carico della misura di prevenzione. L'agente ricordava benissimo che l'uomo non avrebbe dovuto trovarsi a Latina perche' per lui era stato previsto l'obbligo di soggiorno nel comune di Roma. All'arrivo del treno alla Stazione Termini, per lui sono scattate le manette. Durante il tragitto, nel corso del quale la poliziotta non ha mai perso di vista l'uomo dopo averlo riconosciuto, ha immediatamente allertato la dirigente del Commissariato, che, predisposto un servizio mirato, ha fatto scattare la misura restrittiva. L'uomo accompagnato negli uffici di Polizia per accertamenti e' stato quindi arrestato per inottemperanza alla misura della sorveglianza speciale con violazione dell'obbligo di soggiorno nella capitale.