Fisco: Cgia, Imu piu' leggera di Ici per famiglie con figli a carico
Roma, 8 mar. (Adnkronos) - L'Imu sulla prima casa sara' piu' leggera dell'Ici, per quasi tutte le famiglie con figli a carico. In termini assoluti, invece, l'Imu pesera' mediamente di piu' sulle tasche dei proprietari di prima casa residenti a Roma (397 euro), a Bologna (345 euro) e a Bari (297 euro). E' la stima della Cgia di Mestre che ha fatto un confronto tra i pagamenti dell'Ici qualche anno fa (tenendo conto delle aliquote e delle detrazioni applicate allora) e quanto si paghera' quest'anno con l'introduzione dell'Imu, ipotizzando che tutti i Sindaci dei Comuni capoluogo analizzati in questa simulazione applicheranno l'aliquota ordinaria del 4 per mille, (e' facolta' infatti dei primi cittadini di aumentare o diminuire di 2 punti l'aliquota ordinaria). Inoltre, nell'applicazione della nuova imposta, si e' considerata la detrazione di 200 euro prevista dalla legge per ciascuna abitazione principale e gli ulteriori 50 euro che saranno riconosciuti per ogni figlio a carico (under 26), sino ad un massimo di 8. A fronte di queste ipotesi, la Cgia ha ''costruito'' due scenari: 1) Differenza Ici/Imu prima casa senza figli a carico; 2) Differenza Ici/Imu prima casa con figli a carico. Per le abitazioni di proprietari senza figli a carico, i vantaggi saranno di tutto rispetto soprattutto per gli immobili ubicati a Savona (-134 euro), a Taranto (-133 euro), e a Varese (-101 euro). Saranno quindi 'solo' 33 Comuni capoluogo su 101 (pari al 33% circa del totale) a subire degli aumenti rispetto all'Ici. Gli incrementi piu' significativi interesseranno Bari (+70 euro), Roma (+71 euro), Lecce (+72 euro) e Venezia (+78 euro). (segue)