Tav: P. Chigi, da progetto nessun danno ambientale

Roma, 8 mar. (Adnkronos) - Il progetto per la realizzazione della Torino- Lione non genera danni ambientali diretti ed indiretti. E l'impatto sociale sulle aree attraversate, sia per la prevista durata dei lavori sia per il rapporto della vita delle comunita' locali e dei territori attraversati e' assolutamente sostenibile. A sottolinearlo e' una delle 14 ragioni a favore del si' all'opera, spiegate nel dossier pubblicato sul sito della Presidenza del Consiglio. Gli abitanti interessati saranno 40mila di cui ben 35mila nell'area Metropolitana di Torino, un ammontare esiguo per un'opera cosi' estesa (per esempio Metropolitana e Passante Ferroviario di Torino hanno coinvolto rispettivamente 204 mila e 324 mila abitanti). Il progetto complessivo si sviluppa in gran parte in galleria: a fronte di un'estensione di 81.1 km solamente il 12% e' allo scoperto; il restante 88% si distribuisce tra galleria naturale ed artificiale. I tratti in galleria profonda non producono alcun effetto sul suolo in quanto non limitano l'agricoltura e nessuna attivita' dell'uomo. Le tratte in superficie sono molto ridotte e si collocano in aree gia' in gran parte compromesse. Si puo' dire, in definitiva, che il consumo del suolo dell'opera assuma una rilevanza minima se confrontata con i dati del consumo edilizio ed urbanistico dei comuni della Val di Susa nel periodo 2000-2006.