Expo 2015: Confindustria Palermo, appalti solo per il Nord, ricorso all'Ue

Palermo, 8 mar. - (Adnkronos) - ''E' vergognosa la discriminazione delle imprese del Sud nell'ambito di Expo 2015. Gli appalti milionari sono destinati solo alle imprese nel raggio di 350 km dal sito dell'Expo''. La denuncia parte da Confindustria Palermo, che punta l'indice (e presenta ricorso alla Commissione Europea) contro il concorso internazionale di idee per realizzare il sito dell'esposizione universale. ''Doveva essere una grande occasione per l'Italia - commenta la sezione Materiali per l'edilizia di Confindustria Palermo - . Invece diventa una festa privata alla quale potranno partecipare solo pochi eletti''. Il concorso, infatti, prevede la realizzazione di un sito di 66.978 metri quadrati e un costo di 63 milioni circa. Ai progettisti saranno assegnati 5 premi: il primo da 90 milioni, gli altri da 14. Ma in fase di valutazione sara' dato un punteggio maggiore a chi proporra' soluzioni che prevedano materiali con provenienza geografica entro i 350 km dal sito dell'Expo. Ufficialmente perche' soluzioni a basso impatto ambientale. ''Dietro la foglia di fico della tutela dell'ambiente si nasconde un bieco tentativo di orientare gli acquisti - rileva Confindustria Palermo - . Chiunque potra' vincere la gara, da Agrigento ad Amsterdam. Ma i materiali dovranno essere reperiti e acquistati comunque in Lombardia e dintorni. Alla luce di questi fatti, le celebrazioni dell'Unita' d'Italia sembrano solo retorica da convegno. Perche' i fatti sono quelli di due Italie. Quella che si affanna a ritrovarsi in uno Stato unitario e quella che si divide le fette di torta con pochi amici. Il concorso di idee, nella sua illogica formulazione, elude volgarmente le norme europee sulla concorrenza". Ecco perche' Confindustria Palermo sta presentando ricorso all'Authority nazionale e alla Commissione Europea per la violazione delle regole sulla concorrenza.