Milano: gup condanna Casale a 4 anni per bancarotta

Milano, 7 mar. (Adnkronos) - Condanna a 4 anni di reclusione per l'immobiliarista Vittorio Casale e a 3 anni e 8 mesi per l'imprenditore Francesco Vizzari, coinvolti nell'inchiesta che li vede accusati, a vario titolo, insieme all'imprenditore Gianguido Bonatti, di bancarotta fraudolenta aggravata patrimoniale e documentale. La sentenza e' stata emessa oggi per i due imputati che hanno scelto il giudizio abbreviato dal gup Luigi Gargiulo, che ha inflitto loro pene piu' alte dei 3 anni e 5 mesi chiesti dal pubblico ministero Gaetano Ruta. Casale, noto per aver importato in Italia il gioco del Bingo, era finito in carcere il 14 giugno scorso e poi aveva ottenuto gli arresti domiciliari. Il procedimento riguarda il fallimento di quattro societa' del gruppo immobiliare Operae spa che, dopo aver realizzato cospicue plusvalenze e distribuito i dividendi, ha omesso di versare le imposte, accumulando un debito per oltre 20 milioni. Gli imputati, poco prima che venisse dichiarato il fallimento, per evitare le procedure esecutive su altre aziende operative a loro riconducibili, avrebbero trasferito le quote di tali societa' a una societa' inattiva, la Skt, dsi cui era titolare Bonatti. Nell'ambito dello stesso procedimento lo scorso 12 dicembre e' stato rinviato a giudizio l'ex presidente del Siena calcio Giovanni Lombardi Stronati, che secondo la procura, nel 2005, avrebbe concorso con Casale nella distrazione di 12 milioni dalle casse della societa' Operae Parlamento facente parte del gruppo immobiliare Operae spa.