Toscana: mozione unanime contro riduzione controlli su sicurezza lavoro
Firenze, 6 mar. - (Adnkronos) - Il decreto legge varato dal Governo lo scorso 9 febbraio (il decreto semplificazioni) introduce ''norme che inciderebbero molto negativamente sulla sicurezza nei luoghi di lavoro'' e, nonostante la grave crisi economica e occupazionale in atto, la Regione Toscana non puo' ''permettere che siano abbassati i livelli di guardia a tutela di lavoratori e cittadini''. E' quanto afferma una mozione approvata all'unanimita' dall'Assemblea regionale e sottoscritta da tutti i componenti la Commissione emergenza occupazionale (presidente Paolo Marini, Fed.Sinistra-Verdi e vicepresidente Marina Staccioli, gruppo misto). L'atto impegna la Giunta regionale ad ''intervenire presso il Governo centrale affinche' le norme che incidono negativamente sulla sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro siano cancellate'' e perche' sia ''ripristinato il diritto costituzionale dei lavoratori e dei cittadini alla sicurezza e alla salute''. In particolare la mozione specifica come il citato decreto legge imponga ''la collaborazione amichevole con i soggetti controllati al fine di prevenire rischi e situazioni di irregolarita'''. Inoltre, ricorda il testo approvato dall'aula, e' prevista ''la soppressione o riduzione dei controlli sulla imprese in possesso della certificazione del sistema di gestione della qualita' (Uni Iso 9001) o altra appropriata certificazione emessa, a fronte di norme armonizzate''. Per la Toscana, precisa la mozione, la sicurezza sui luoghi di lavoro e' ''obiettivo prioritario'' e la Regione ha approvato e reso operativi numerosi piani di intervento in tal senso.