Farmaci: Menarini avvia studio 'Florence', contro sindrome da lisi tumorale (2)
(Adnkronos) - ''Con l'avvio di questo studio - ha spiegato il dottor Carlo Alberto Maggi, direttore della R&S del Gruppo Menarini - cerchiamo di vedere se e' possibile prevenire la sindrome da lisi tumorale, utilizzando Febuxostat, dato che gli esiti di questa sindrome possono essere molto pesanti per il paziente, su cui grava gia' il peso del tumore ematologico per cui riceve la chemioterapia. Purtroppo, infatti, la sindrome puo' verificarsi proprio quando la chemioterapia raggiunge il suo effetto maggiore sui pazienti affetti da tumori ematologici e nel momento in cui il tumore sta rispondendo adeguatamente alla terapia''. Il trattamento attuale della sindrome da lisi tumorale si basa su una vecchia molecola (allopurinolo) in uso ormai da piu' di 30 anni, che presenta limiti oggettivi di efficacia nel mantenere bassi i livelli nel sangue di acido urico e problemi di tollerabilita'. Esistono, inoltre, farmaci biologici innovativi ed efficaci che sono pero' penalizzanti dato l'elevato costo che grava sul sistema sanitario nazionale. ''Il farmaco Menarini - ha aggiunto il dottor Maggi - e' piu' potente e piu' tollerabile della vecchia molecola allopurinolo e di piu' facile somministrazione rispetto ai farmaci biologici. Inoltre ha un costo notevolmente piu' contenuto rispetto ai biologici e quindi piu' accessibile''. (segue)