Fiat: Landini a Fornero, basta rassicurazioni serve tavolo a P. Chigi e fatti concreti

Roma, 6 mar. - (Adnkronos) - "Di chiacchiere se ne sono fatte fin troppe. Ora contino gli atti concreti perche' il problema non e' essere rassicurati ma avere un tavolo di trattativa per ottenere da Fiat un piano industriale. E troverei normale convocare per questo anche un Cdm straordinario". Cosi' il leader della Fiom, Maurizio Landini risponde al ministro del Lavoro, Elsa Fornero che, si era detta rassicurata dalle parole dell'ad Fiat, Sergio Marchionne, circa la possibilita' che il Lingotto possa lasciare l'Italia. "E' un anno e mezzo che c'e' un silenzio da parte del governo e della politica che ha sempre scaricato sui lavoratori il problema. Ma e' un intero settore industriale ad essere a rischio sparizione", prosegue ricordando come "Fiat non abbia mai voluto discutere il suo piano di investimenti anche se lo usa sempre come una clava per dire: se non mi dai questo me ne vado". E ancora non esiste un testo firmato da nessuno in cui ci sia un impegno del Lingotto sugli investimenti da 20 miliardi che ha annunciato. In Germania succede cosi'? E in Francia? Per non parlare degli Stati Uniti di Obama", prosegue. D'altra parte, sottolinea ancora Landini "le dichiarazioni di Marchionne non sono state smentite da nessuno" e quindi l'annuncio di chiudere due stabilimenti se le esportazioni in Usa non marciano "e' una novita' che dovrebbe preoccupare tutti". E invece "il governo non appare cosi' solerte su Fiat come lo e' stato su altre questioni", conclude.