8 marzo: Cagliari, a festa donne immigrate dall'ex Urss arte, cultura e teatro (2)
(Adnkronos) - Nei paesi di provenienza della comunita' immigrata l'8 marzo e' un giorno festivo non lavorativo molto sentito, e le immigrate, nel primo periodo di soggiorno italiano, scoprono con un certo stupore che in Italia, oltre il rito della mimosa, forse, non e' rimasto molto di piu', nonostante questa giornata, sia riconosciuta a livello internazionale. Tra i popoli dell'Est Europa, l'8 marzo e' la festa della donna nella piu' larga accezione: la festa della nonna, della mamma, della moglie, della sorella. E gli uomini fin da bambini si approcciamo a tale ricorrenza con grande rispetto, una festa da trascorrere con le donne piu' importanti della propria vita, e per questo una festa che ha anche una dimensione familiare. Al teatro Sant'Eulalia non solo mimose, ma l'occasione per scoprire una Festa della Donna come momento di scambio e conoscenza interculturale reciproca. Ma non bisogna mai dimenticare la forte valenza dell'otto marzo, quale momento di riflessione sulle conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, ma anche per non dimenticare le discriminazioni e le violenze di cui spesso sono ancora vittime e non solo in paesi lontani. (segue)