Milano: raccomandata persa, giudice pace condanna Poste Italiane, a risarcimento 450 euro

Milano, 6 mar. (Adnkronos) - Una raccomandata persa 'costa' alle Poste Italiane un risarcimento da 450 euro. Lo ha stabilito il giudice di Pace di Milano in una causa intentata da una utente. La missiva era stata inviata dalla polizia locale del comune del capoluogo lombardo e avvisava la donna che era stata ritrovata la targa anteriore del suo veicolo, precedentemente smarrita. Il giudice ha deciso che l'utente va risarcita anche perche' la donna non ha potuto utilizzare l'automobile proprio a causa del disguido postale. Poste Italiane non era stata in grado nemmeno di comunicare alla donna chi fosse il mittente della raccomandata smarrita. Solo successivmaente, e per altre vie, l'interessata e' riuscita a sapere l'identita' del mittente. Per il giudice "nessun dubbio c'e' in relazione allo smarrimento delal raccomandata. Poste Italiane sostiene che nel caso specifico non possoano trovare applicazione le norme generali in quanto la stessa gode di un particolare regime di tutela. Detta eccezione non puo' essere accolta. Poste Italiane non solo non riusciva a reperire la raccomandata ma non sapeva comunicare nonostante i solleciti operati dall'utente".