Massa Carrara: Cna, flop delle richieste di credito a gennaio -50% (2)

(Adnkronos) - Il suo ruolo, per stessa ammissione di Francesco Franzoni, direttore Act Massa Carrara, e' sempre molto piu' simile a quello degli ''ammortizzatori sociali fermo restando l'obbligo del consorzio di sottostare alle rigide regole di Banca Italia per la concessione del credito, essendo da essa vigilato. Tante imprese - ammette Franzoni - oggi sopravvivono perche' Act fornisce le garanzie; altrimenti rischierebbero la chiusura. Riusciamo ad aiutare il 90% delle imprese anche grazie ad un paio di istituti bancari che in un momento di carenza di liquidita' del comparto bancario hanno la forza di concedere credito, la restante fetta purtroppo, circa il 10%, non ha i requisiti. Siamo costretti a bloccare le pratiche. Cerchiamo fino all'ultimo dei margini per salvarle ma ci sono situazioni impossibili da gestire. E queste situazioni, in questi primi mesi, sono in forte aumento''. Act, questo il suo ruolo ''sociale'', fornisce alla banca garanzie di prima richiesta: ''se non paga l'impresa, paghiamo noi per la nostra percentuale di garanzia, normalmente pari al 50%. Questo fino ad un paio di anni fa bastava per far ottenere credito ad un'impresa, oggi pero' non piu'. Anche le insolvenze sono in aumento''. (segue)