Milano: Tajani replica, preso solo passaggio, mai parcheggiato su ciclabile
Roma, 5 mar. (Adnkronos) - "Sono stupefatto e stupito, vengo accusato di cose mai fatte". Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione europea, rifiuta l'accusa di aver parcheggiato la sua auto, sabato scorso a Milano, occupando la pista ciclabile di via Vittor Pisani. "Bisogna documentarsi prima di parlare - dice all'Adnkronos - se fossero state fatte le verifiche opportune chi oggi mi accusa avrebbe visto che quell'auto non e' mai appartenuta a me ne' tantomeno e' stata da me mai noleggiata. Io ho preso solo un passaggio, con alcuni amici del Pdl", per raggiungere l'ex premier Silvio Berlusconi a pranzo "dopo aver presieduto il congresso del partito a Milano". Da chi era guidata dunque l'auto? "Da un giovane, credo del Pdl, ma non so chi fosse - assicura il vicepresidente della Commissione Ue - Stavo lasciando il congresso per dirigermi al pranzo e, non essendo dotato di un mezzo mio, ho preso un passaggio con altri esponenti del partito" dalla macchina ripresa poi, in un video postato su Youtube, in posteggio sulla pista ciclabile. "Non mi va di essere accusato ingiustamente - ribadisce a piu' riprese - la responsabilita' e' personale e non posso essere certo responsabile di una macchina non mia, guidata da un giovane che per di piu' nemmeno conoscevo".