Reggio Calabria: Slc Cgil, impossibile sicurezza finche' 90% incassi ad artisti ed entourage

Roma, 5 mar. (Adnkronos) - "Ci risiamo: un secondo evento luttuoso che da' la chiara indicazione di come si lavora in mancanza di sicurezza in questo settore". E' quanto afferma Silvano Conti, coordinatore nazionale della produzione culturale di Slc Cgil. "Fino a quando i big della musica incasseranno piu' del 90% dello sbigliettamento di ogni concerto non si va da nessuna parte''. ''Perche' - spiega Conti - si scarica tutto in modo negativo sulla retribuzione dei lavoratori e sulla sicurezza negli allestimenti. La sicurezza costa, va validata e certificata da soggetti terzi che devono vagliare il lavoro degli altri perche' la sicurezza ha un senso se si identificano bene i momenti e i tempi in cui viene realizzato uno spettacolo: l'ideazione, la preparazione, il montaggio, lo spettacolo, lo smontaggio". "La questione - evidenzia il sindacalista - e' che ci devono essere responsabilita' precise e definite nei contratti con le aziende di servizi. La Cgil, assieme agli altri sindacati, ha aperto un tavolo con le parti sociali per i lavoratori di spettacolo in cooperativa, che al suo centro ha le regole sulla sicurezza, sull'organizzazione del lavoro, orari e riposi. Auspichiamo - conclude Conti - una piattaforma comune con le associazioni datoriali, di riferimento sulla individuazione di linee guida specifiche, adattive sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, per il settore dello spettacolo del testo unico DLG 81 del 2008".