Rifiuti: Clini, su termovalorizzatore nulla da mediare, decidere cosa fare al piu' presto

Napoli, 5 mar. - (Adnkronos) - Sul termovalorizzatore "non credo ci sia nulla da mediare, con la Commissione europea abbiamo un impegno e dpbbiamo uscire dala crisi ormai piu' che decennale dei rifiuti, c'e' da decidere cosa fare". Lo dichiara il ministro dell'Ambiente Corrado Clini, a Napoli per un convegno organizzato da Marevivo. "Ognuno faccia la sua parte - ammonisce Clini - e va fatto in fretta perche' con l'impegno preso a Bruxelles a gennaio abbiamo meno di 5 mesi per avere chiaro il percorso per far uscire la Campania dall'emergenza, attraverso misure e iniziative che si realizzano in Campania". Tornando sul trasferimento dei rifiuti all'estero via nave, Clini sottolinea "il paradosso per cui i nostri rifiuti servono per dare calore ed elettricita' agli altri. Siccome questo non avviene gratis - spiega - l'intera comunita' italiana e di Napoli paghera' per questo servizio. Di fatto forniamo materia prima per fornire elettricita' all'Olanda, pagando anche. E' un controsenso". "Se avessimo fatto gli impianti in Campania - ricorda il ministro dell'Ambiente - accompagnati alla raccolta differenziata, oggi i cittadini della Campania avrebbero elettricita' e calore. Siamo invece in una situazione per cui i cittadini italiani, di Napoli e della Campania devono pagare un prezzo elevato, con paradosso che i nostri rifiuti servono per dare calore ed eletricita agli altri". Nessuna discussione ideologica sul tema, conclude Clini, "prendo solo atto che i rifiuti napoletani servono a produrre energia e calore ad altri e non in Italia. Ognuno tragga le sue conclusioni".