Sanita': Pedica (Idv), Regione Lazio conferma presenza macchinari salvavita al S. Giacomo

Roma, 4 mar. (Adnkronos) - ''Dall'assessorato alla Salute della Regione arriva la conferma che all'interno dell'ex ospedale San Giacomo era rimasta abbandonata una risonanza magnetica, che a quanto pare rientrera' in funzione solo tra qualche giorno al Nuovo Regina Margherita. Una bella notizia, se non fosse per il fatto che il San Giacomo e' stato chiuso nel 2008 e che un macchinario cosi' importante e' rimasto inutilizzato per ben quattro anni''. E' quanto afferma il senatore dell'Idv Stefano Pedica secondo cui, in seguito alla precisazione della Regione Lazio sulle apparecchiature dell'ospedale romano, ''potrebbe profilarsi il reato di occultazione di macchinari salvavita''. ''Piu' volte in questi anni - ha ricordato Pedica - ho denunciato la presenza di macchinari salvavita come la tac e la risonanza magnetica all'interno dell'ex ospedale San Giacomo, chiuso nel 2008 contro la volonta' dei cittadini del quartiere. Ora, dopo aver atteso invano una risposta prima dal governo Marrazzo-Montino e poi dalla giunta Polverini, ieri abbiamo saputo finalmente che in quella struttura era rimasta ad ammuffire una risonanza magnetica che e' stata recuperata dalla Asl Roma A, la quale ha eseguito i lavori per poterla installare a breve nel Nuovo Regina Margherita. Allora mi chiedo: considerando i tempi d'attesa della sanita' laziale, perche' lasciare inutilizzato un macchinario di questo tipo per cosi' tanto tempo? Possibile che siano dovuti passare quattro anni per poterlo rimettere in funzione? E poi, perche' fino ad ora nessuno aveva ammesso la presenza di questa risonanza magnetica? Ricordo solo che per un caso di questo tipo potrebbe profilarsi anche il reato di occultazione di macchinari salvavita''.