Infrastrutture: Genova si prepara al 2020 per diventare nodo logistico europeo (3)
(Adnkronos) - Quello che rende unico il capoluogo ligure in area mediterranea e' l'accumulo secolare di competenze nel settore dello shipping e della portualita'. Avvocati marittimisti, spedizionieri, corrieri, agenti marittimi e doganali, broker, rappresentanti di cantieri navali, specialisti di rimorchio e salvataggio, noleggio e compravendita di navi, provveditori di bordo in grado di rifornire la nave di qualsiasi merce in qualsiasi momento sono il grande valore aggiunto della portualita' genovese. Flessibili, esperti, in molti casi titolari di studi o di agenzie ereditati dai padri o dai nonni, questi professionisti gia' ora oltrepassano i limiti dello scalo genovese e, con Genova e la Liguria trasformati in nodo logistico di una rete europea e mondiale, potrebbero costituire il nucleo originario di un grande complesso di servizi. Bisogna pero' che la Liguria si presenti attrezzata all'appuntamento. L'elenco delle opere necessarie, quasi tutte approvate e finanziate, alcune in corso di realizzazione, e' imponente. Prima dell'estate partiranno i lavori per il Terzo Valico, e' in corso il riordino del nodo ferroviario genovese, che oltre a razionalizzare il traffico passeggeri e merci lascera' via libera a una sorta di metropolitana di superficie, sempre a Genova e' pronto il progetto per il riordino viario del nodo di San Benigno, si lavora alla strada a mare di Cornigliano e al lungomare Canepa ed e' in corso una ingente potenziamneto del porto. (segue)