Strage Erba: legale Olindo e Rosa ricorre a Strasburgo, 'violati diritti difesa'

Milano, 4 mar. (Adnkronos) - Non si arrendono Olindo Romano e Rosa Bazzi, i coniugi condannati in via definitiva dopo tre gradi di giudizio all'ergastolo per la strage di Erba. Nei giorni scorsi il loro legale, Fabio Schembri, ha presentato un ricorso alla Corte Europea di Strasburgo sperando di ottenere un nuovo processo. Ora la Corte, una volta accolto il ricorso e calendarizzato, se dovesse ravvisare delle violazioni commesse in ambito processuale, o violazioni del diritto della difesa, come spiega il legale all'Adnkronos "puo' emettere una pronuncia di condanna dello Stato italiano". Pronuncia che aprirebbe la strada ad un nuovo processo di revisione, come ha stabilito la Corte Costituzionale, con una sentenza dell'aprile 2011. Potrebbe, dunque, arrivare un quarto processo per la strage di Erba dove persero la vita quattro persone: Raffaella Castagna, il piccolo Youssuf, la mamma di Raffaella Paola Galli e la vicina, Valeria Cherubini. Olindo e Rosa, dopo aver inizialmente confessato con una serie di particolari i delitti, hanno fatto marcia indietro rinnegando la paternita' di una strage maturata, come affermo' il magistrato che coordino' le indagini, Massimo Astori, "di banali litigiosita' condominiali". Il ricorso depositato dai legali per chiedere alla Corte Europea il rinnovamento del processo si compone di una novantina di pagine ed e' stato trasmesso venerdi' scorso.