Capri: Csa Polizie locali, nomina Avellino in contrasto con normativa

Napoli, 3 mar. - (Adnkronos) - Il Coordinamento sindacale autonomo Dipartimento Polizie locali, dopo aver appreso la notizia del rinvio a giudizio del sindaco di Capri, del comandante della polizia locale e del segretario generale per la vicenda legata alla selezione che ha portato Marica Avellino alla guida dei caschi bianchi capresi, ribadisce "la sua posizione circa la discutibile procedura adottata dall'amministrazione di Capri. Il ricorso ad un incarico di tipo 'fiduciario' nel caso del Comune di Capri non era possibile, poiche' in palese contrasto con le normative vigenti". Per i responsabili regionale della Campania e provinciale di Napoli del Csa Dipartimento Polizie locali, Giuseppe Morra e Vincenzo Pagano, "il ricorso ad incarichi esterni e' permesso solo nel caso l'Amministrazione dimostri compiutamente ed oggettivamente di non poter reperire all'interno della struttura soggetto idoneo a ricoprire il ruolo e nel caso in specie all'interno del Corpo vi sono soggetti aventi titolo ed esperienza per poter ricoprire il ruolo di comandante". La procedura adottata per la nomina del Comandante, aggiungono, "e' in contrasto anche con lo stesso Regolamento degli uffici e dei servizi del Comune di Capri, e col Regolamento di accesso al Corpo di Polizia Locale di Capri che non prevedono l'assunzione a mezzo 'intutu personae'''. (segue)