Giglio: gip chiede a periti di rispondere a 50 domande su naufragio
Grosseto, 3 mar. (Adnkronos) - Il gip del Tribunale di Grosseto, Valeria Montesarchio, sulla base delle memorie presentate dalle parti (pm e difesa), ha proposto ai periti un quesito ampio e articolato in 50 punti per accertare le cause del naufragio della Costa Concordia, la sera del 13 gennaio scorso, e per ricostruire nel dettaglio tutte le fasi precedenti al naufragio stesso e successive. Tra di essi: accertare le cause e la dinamica del naufragio e le condotte degli indagati attraverso i dati del Vdr e dei dispositivi informatici e telematici rinvenuti a bordo; verifica della rotta programmata ed adottata; verifica delle carte nautiche in uso; verifica delle manovre poste in essere dal comandante prima e dopo l'urto delle condizioni di navigazione, condizioni di manovrabilita' della nave, presenza e funzionamento dei sistemi di rilevamento Ais, funzionamento del sistema di paratie deboli e di ponte di bilanciamento e ponte di esaurimento grandi masse. (segue)