Agricoltura: Regione Toscana, delibera su boschi e' semplificazione per operatori

Firenze, 3 mar. - (Adnkronos) - ''La delibera regionale 916 dell'ottobre 2011 e' una semplificazione e non una penalizzazione per tutti gli operatori del settore perche' stabilisce criteri ad hoc per l'applicazione della Valutazione d'Incidenza che dal 2003 e non da ieri, e' obbligatoria per tutti i Sir''. E' la risposta degli assessori regionali toscani all'ambiente e all'energia Anna Rita Bramerini e all'agricoltura Gianni Salvadori al presidente dell'Unione dei Comuni dell'Amiata Franco Ulivieri, che sulla stampa locale stigmatizza l'ultima delibera regionale che definisce i criteri per l'applicazione della Valutazione di Incidenza negli interventi agro-forestali, facendosi portavoce delle preoccupazioni degli imprenditori forestali. La delibera, spiegano gli assessori, e' il frutto di un lungo lavoro iniziato dall'assessorato all'agricoltura che aveva incaricato Arsia di redigere le linee guida con l'obiettivo di contemperare le esigenze di impatto ambientale nelle aree sottoposte a Valutazione di Incidenza (come sono in buona parte quelle nel territorio dell'Amiata) con le attivita' agricole e di manutenzione del bosco. Sul lavoro di Arsia c'e' stato poi il coordinamento dei due assessorati, all'agricoltura e all'ambiente, che ha permesso di arrivare alla delibera approvata ''dopo un'attenta ricerca scientifica e una ampissima concertazione tra tutti i soggetti istituzionali competenti e le associazioni di categoria''. ''Ribadiamo - concludono gli assessori - che la Regione ha elaborato la delibera 916 dopo aver tenuto conto dell'esperienza di chi nel settore lavora, delle azioni di tutela della flora che gia' fanno i Forestali quando mettono in atto operazioni sul bosco e di una vasta convergenza: in virtu' di tutto questo ha prodotto uno strumento che, invece di far applicare la Valutazione d'Incidenza indiscriminatamente, da' gli strumenti agli operatori per distinguere caso per caso''.