Tav: Vigni (Ecodem), si' ma spostare traffico da strada a ferrovia
Roma, 3 mar. (Adnkronos) - "La realizzazione della Torino-Lione ha un senso se e' accompagnata da politiche che spostino davvero il traffico delle merci dalla strada alla ferrovia: questo credo debba essere il principale obiettivo degli ambientalisti". Lo afferma il presidente nazionale degli Ecologisti democratici Fabrizio Vigni. "Bisogna riaprire il dialogo, mettendo al bando ogni forma di violenza e di intolleranza, e tornare a discutere liberando il campo da opposti ideologismi: una ferrovia e' una ferrovia, non e' ne il simbolo del male ne' il simbolo del progresso. Da ecologista, voglio valutare il progetto anzitutto da due punti di vista: il suo impatto ambientale e la sua capacita' di modificare il traffico delle merci e delle persone nella direzione di una mobilita' piu' sostenibile". "Il progetto della Torino-Lione ha senso a condizione che sia accompagnato da una svolta nella politica dei trasporti del nostro paese, con misure rigorose come quelle adottate in altri paesi alpini, come la Svizzera e l'Austria, per disincentivare radicalmente il trasporto su gomma e spostare flussi consistenti di traffico sulla ferrovia. E' pronto il governo a fare scelte concrete in questa direzione? Noi lo chiediamo. E credo che in ogni caso questo debba essere il terreno su cui l'ambientalismo e' chiamato a giocare la partita davvero piu' importante", conclude Vigni.