Giglio: gip chiede a periti di rispondere a 50 domande su naufragio (2)

(Adnkronos) - Ai periti e' stato chiesto anche di descrivere la falla e i sistemi e le procedure per far fronte ad una evenienza del genere. I periti del pm e della difesa dovranno inoltre accertare la prevedibilita' delle conseguenze dell'urto con il fondale e descrivere gli effetti di deriva e scarroccio della nave. Gli specialisti nominati durante l'udienza dovranno inoltre descrivere l'incidenza della mancata chiusura (dal porto di Civitavecchia) delle porte stagne e verificare la conformita' a norma della progettazione della Costa Concordia e l'incidenza sul nesso causale. I periti saranno inoltre chiamati a verificare l'incidenza delle eventuali inadeguatezze e la verifica della adeguatezza della manutenzione della nave. Dovranno inoltre accertare la portata eziologica dei difetti eventuali di progettazione, costruzione e manutenzione della nave, con particolare riferimento alla compartimentazione stagna. Tra i compiti dei periti anche quelli di accertamento delle comunicazioni tra la nave e l'esterno e dei tempi per l'evacuazione della nave; conformita' delle azioni adottate dall'equipaggio ai protocolli di sicurezza della nave; verifica della idoneita' dei medesimi controlli di sicurezza e della adozione di misure organizzative idonee ad evitare danni ai passeggeri, alla nave e all'ambiente; modalita' di abbandono della nave.