Roma: un mese fa il bimbo gettato nel Tevere dal padre, ricerche ancora senza esito (3)
(Adnkronos) - Le ricerche nel fiume proseguono per tutto il giorno, ma senza esito. Il giorno dopo la tragedia a parlare e' la nonna del piccolo distrutta dal dolore. ''Non e' un pazzo, come lui stesso si definisce'', dice Rita Maccarelli, ''e' solo un uomo violento e un padre padrone. Massacrava di botte mia figlia. Adesso Claudia e' in ospedale, sia per le botte, sia perche' non sta bene, e' anoressica''. ''Lui aveva perso il padre, non aveva una famiglia. Qui da noi l'aveva trovata - continua - sapeva che casa nostra era sempre aperta. Quando ieri e' arrivato io non avevo capito la gravita' della situazione finche' non ha afferrato il bambino di peso e lo ha gettato a terra nella neve davanti al portone di casa. Dopodiche' e' scappato col bambino, io l'ho rincorso ma lui e' arrivato sul lungotevere e lo ha appoggiato sul muretto. Poi lo ha spinto giu'''.