Veneto: Unione Bonifiche, a secco gli invasi montani
Belluno, 2 mar. (Adnkronos) - I primi due mesi dell'anno registrano mediamente solo 20 mm di pioggia, in netto calo rispetto alla media 1946-2010 di 46mm in Veneto. Secondo il bollettino sulla risorsa idrica Arpav, da ottobre a gennaio, il deficit di precipitazioni nevose, rispetto alla media 1970-2009 e' del 40% sopra i 2200 metri e del 65-75% tra i 1200 e i 1600 metri di quota. Una situazione che si traduce in una diminuzione sensibile del volume di acqua presente nei serbatoi montani, fonte indispensabile di accumulo per garantire l'irrigazione ai territori agricoli a valle. I principali invasi del Piave (Lago di Pieve di Cadore, Lago del Mis, Lago di Santa Croce) sono ad un terzo del volume massimo invasabile; una situazione analoga sul Brenta (serbatoio del Corlo), che va a completare un quadro generale, dall'inizio dell'anno, di un volume massimo invasato sotto la media pari a -6/15%. Inoltre, la portata dei fiumi, ancora difficilmente valutabile, e' comunque molto bassa e sotto la media.(segue)