Crisi: Monti, lettera 12 ha ispirato gran parte discussione, Sarkozy contro

Bruxelles, 2 mar. - (Adnkronos) - La lettera sulla crescita firmata da 12 Paesi europei, su input di Italia, Gran Bretagna e Olanda, "ha ispirato gran parte della discussione" al Consiglio europeo. Lo ha rivendicato il premier Mario Monti, al termine del vertice, ricordando "il ruolo proattivo" dell'Italia in quest'occasione, come gia' al summit del 30 gennaio. L'iniziativa, alla quale non avevano pero' aderito ne' Parigi ne' Berlino, e' stata bocciata dal presidente francese Nicolas Sarkozy, che ha denunciato "le tentazioni derogolatrici e liberali" dei britannici. "Il 90% dei temi evocati in questa lettera" vanno bene anche a Francia e Germania, ha sottolineato Sarkozy, ma "ci sono un 10-15% di temi che considero non sia possibile" accettare. Ed "e' sempre il 15% che fa la differenza", ha sottolineato, scagliandosi contro "la tentazione deregolatrice e liberale che c'e' sempre dall'altro lato della Manica nella quale non mi riconosco". Dal canto suo, il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy ha riconosciuto che "la maggior parte della lettea dei 12" e' stata ripresa nelle conclusioni del summit, "ma e' stata completata da altri elementi, perche' il mercato interno non e' la sola via per rafforzare la crescita e l'occupazione".