Cgia, nel 2012 in Italia pressione fiscale record al 45%

Venezia, 2 mar. - (Adnkronos) - Nel 2012 la pressione fiscale sui contribuenti italiani raggiungera' il valore record del 45%, un dato che porterebbe a superare il precedente tetto, stabilito nel 1997 con il 43,4% e confermerebbe il nostro paese fra i piu' tartassati d'Europa. E' l'allarme lanciato dal segretario della Cgia di Mestre, Giuseppe Bortolussi, che ha analizzato sia l'andamento della pressione fiscale registrata in Italia in questi ultimi 30 anni, sia il trend previsto per il prossimo biennio. Il risultato e' che tra il 1980 ed il 2011 il carico fiscale sui contribuenti e' aumentato di oltre 11 punti percentuali. ''Anche se i dati dell'Istat ci hanno tranquillizzato, il peggio e' previsto per quest'anno" spiega Bortolussi. "Se nel 2011 la pressione fiscale si e' attestata al 42,5%, per il 2012 e' prevista una crescita esponenziale che portera' il nostro carico fiscale a toccare il 45%. Un vero e proprio record che mai toccato nella storia recente del nostro Paese'' aggiunge. All'origine di questo picco, spiega il segretario della Cgia di Mestre, "l'introduzione dell'Imu, il ritocco all'insu' delle addizionali regionali Irpef, l'aumento delle accise sui carburanti, l'incremento dell'Iva e l'aumento del prelievo sui titoli di Stato".