Sicilia: Confagricoltura, subito risposte
Palermo, 1 mar. - (Adnkronos) - "La partecipazione di oltre 30 mila imprenditori e lavoratori provenienti da tutta la Sicilia alla marcia per lo sviluppo e l'occupazione, stamani a Palermo, non ha fatto altro che testimoniare il disagio in cui versano tutti i settori dell'economia dell'Isola. Non possiamo piu' attendere oltre come componente agricola chiediamo l'immediata risposta alle richieste da tempo presentate alla politica". Lo dice Gerardo Diana, presidente di Confagricoltura Sicilia, che aggiunge: "Gli interventi piu' urgenti riguardano l'attuazione per la Sicilia delle deroghe comunitarie riconosciute ai territori insulari che soffrono svantaggi strutturali; l'innalzamento del regime de-minimis, vero ostacolo di tutti gli interventi; la revisione delle zone svantaggiate, includendo tutto il territorio regionale". "La complessita' degli strumenti di accesso ai fondi comunitari e la difficolta' di attivazione delle linee di credito - continua il presidente - rappresentano un freno a tutti gli investimenti. Per tale motivo si auspica l'introduzione di un credito di imposta, modulato alla specificita' delle imprese agricole. Occorre una normativa regionale per l'energia rinnovabile, in grado di favorire questo processo che garantirebbe alle aziende agricole un significativo contributo per l'abbattimento dei costi di produzione". Per Diana poi e' necessario "il 'Marchio Sicilia' per rendere riconoscibili i prodotti agroalimentari ed acquisire tutto il valore aggiunto che la nostra agricoltura esprime in termini di qualita' e di sicurezza alimentare, cosi' come il ripristino delle barriere fitosanitarie per contrastare l'invasione di nuove forme virali, letali per le nostre produzioni agricole, alla luce dei nuovi accordi accordi commerciali tra l'Ue ed i paesi nord-africani. Tutto questo deve passare - conclude Diana - attraverso un reale processo di semplificazione del carico burocratico".