Infortuni: Roma, sindacati proclamano per domani blocco attivita' cantieri metro C
Roma, 1 mar. - (Adnkronos) - Dopo la morte dell'operaio di 26 anni, che ieri sera e' precipitato in un pozzo di 30 metri mentre lavorava in un cantiere della metro C di Roma, le organizzazioni sindacali provinciali Feneal-Uil Filca Cisl e Fillea Cgil di Roma,, assieme alle rappresentanze sindacali aziendali, hanno proclamato per domani ''il blocco di tutte le attivita' lavorative in essere in tutta la tratta della linea metropolitana di Roma Metro C''. Il concentramento, riferiscono, e' previsto presso il campo base di via dei Gordiani dalle prime ore del mattino. Le organizzazioni sindacali provinciali Feneal-Uil Filca Cisl e Fillea Cgil di Roma, esprimono la piu' sentita vicinanza alla famiglia del giovane lavoratore, vittima di un drammatico infortunio sul lavoro. ''Nel presidio le organizzazioni sindacali assieme a tutti i lavoratori chiederanno con forza un tavolo di confronto serrato su sicurezza, trasparenza, legalita', condizioni e turnazioni di lavoro con Metro C e Roma Metropolitane'', dichiarano i sindacati provinciali Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil. ''Non e' assolutamente possibile tollerare oltre, le condizioni del lavoro e della sicurezza nei cantieri subiscono un progressivo scivolamento verso il basso a causa della crisi - continuano - La regolarita' e' ormai quasi un miraggio. Il fatto che accadano simili tragedie nei cantieri della piu' importante opera pubblica della Capitale rappresenta l'indicatore piu' drammaticamente lampante dello stato dei fatti nel settore delle costruzioni di Roma''.