Toscana: Lega Nord, tagliati i fondi per operatore socio sanitario

Firenze, 1 mar. - (Adnkronos) - ''La Regione Toscana, nel periodo 2009/2010, ha stanziato 120.000 euro per 12 percorsi formativi per la creazione di una nuova figura professionale che occupasse 360 posti lavorativi: l'Operatore Socio Sanitario con Formazione Complementare in assistenza sanitaria o, semplicemente, Osss. Questa figura non e' da confondersi con l'Operatore Socio Sanitario (Oss con due esse), bensi' rappresenta una sorta di specializzazione dell'Oss stesso. Lo scopo dei corsi di formazione era quello di formare il personale Oss, dandogli una qualifica professionale maggiore, per poter arrivare alla riduzione del numero degli Infermieri Professionali per risparmiare sul costo del personale sanitario. Nel 2011/2012, invece, i percorsi sono calati da 12 a 5 per 150 posti occupazionali a fronte di uno stanziamento di 50.000 euro''. E' quanto si legge in una nota del gruppo della Lega Nord in Toscana. ''Perche' le ragioni di questi tagli? Si e' forse capito che il progetto originario di individuazione di questa nuova figura era sbagliato, o c'e' dell'altro?''. E' quanto chiede il consigliere regionale della Lega Nord Toscana, Gian Luca Lazzeri, che al riguardo ha presentato un'interrogazione in Regione. ''Se queste figure servono - afferma l'esponente del Carroccio -, e' giusto stanziare fondi per la loro formazione. Quello che mi domando, a questo punto, e' come sia la situazione attuale. Gli Osss che si sono qualificati con la prima serie di percorsi hanno effettivamente trovato lavoro? Da quanto ci dicono dal territorio, vi e' stato un uso ben ridotto di questo personale. Assessore Scaramuccia, questo e' vero?''. Per Lazzeri, ''se le risposte che ci fornira' l'assessore saranno confermate, non vorrei che queste persone siano state semplicemente illuse''.