Capodanno: sequestrate a Padova 2 tonnellate di botti, 3 denunce
Padova, 31 dic. (Adnkronos) - La Guardia di Finanza di Padova ha sequestrato due tonnellate di fuochi d'artificio illegali, tra cui razzi, 'torte' a esplosioni multiple, 'cipolle', fontane luminose, bengala e anche l'ultima 'moda' del settore, la 'bomba spread'. Il controvalore dei quasi 100.000 fuochi di artificio sequestrati nell'operazione 'Fuoco amico' e' pari a mezzo milione di euro; i tre titolari degli esercizi commerciali ove erano stoccati gli artifici pirotecnici sono stati denunciati alla locale autorita' giudiziaria per detenzione e commercio abusivo di materiale esplodente. "Quello della vendita illegale di fuochi artificiali - si legge in una nota del Comando provinciale della Guardia di finanza di Padova - e' un fenomeno di alta pericolosita' sociale, ormai non piu' circoscritto a poche regioni del paese ma diffuso su tutto il territorio nazionale. E, oltre al pericolo di incolumita' che scaturisce dal maneggio di fuochi pirotecnici e dal loro stoccaggio in depositi non autorizzati, il commercio dei 'botti' proibiti si pone al di fuori di ogni imposizione tributaria e consente, a chi lo esercita, di realizzare forti guadagni in completa evasione fiscale". "Per questo motivo - prosegue la nota - il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Padova continua anche in queste ultime ore dell'anno ad effettuare controlli su tutta la provincia, al fine di scoraggiare chi avesse ancora intenzione di festeggiare in maniera pericolosa per se e per gli altri".