Tv: Rai, a 'Mediterraneo' il vento della rivolta in Medio Oriente

Palermo, 29 dic. - (Adnkronos) - Imponenti manifestazioni per chiedere diritti e liberta'. In Medio Oriente, Israele compreso, il vento della rivolta sta soffiando con forza. Le tende in strada sono uno dei simboli della protesta sociale a Gerusalemme, come a Tel Aviv, come a piazza Tahrir in Egitto. Gli slogan dei giovani israeliani sono simili a quelli ascoltati durante la protesta araba. Dicono: ''Il popolo vuole giustizia sociale?''. Il governo ridimensiona il dissenso. Un reportage girato fra Israele ed Egitto apre la puntata di Natale di 'Mediterraneo', il settimanale della TGR proposto da Giancarlo Licata e realizzato a Palermo in coproduzione Rai - France 3, con la collaborazione di altre televisioni estere, in onda alle 11.15 di domenica su Rai Tre. A parlare della situazione del Medio Oriente sara' Janiki Cingoli, direttore del Centro italiano per la pace in Medio Oriente, intervistato da Lucilla Alcamisi. La pace si puo' trovare anche in un monastero. E' il caso di Suor Zoi una suora ortodossa che vive sola nel suo convento di Nauplia, in Grecia, e che nulla teme. Uno stile di vita scelto volutamente e con totale convinzione. La puntata di Natale di 'Mediterraneo' si chiude nel regno di San Francesco, ad Assisi, fra bosco e selva. Il recentissimo recupero dell'oasi di pace si deve al Fondo Ambiente Italiano che l'ha restituita alla comunita'. Un percorso di armonia dove meditazione e spiritualita' si fondono.