Toscana: Nencini, piu' unioni tra comuni, via le comunita' montane (2)
(Adnkronos) - ''La riforma che abbiamo presentato sei mesi fa e che anticipava alcuni elementi della riforma Monti - spiega ancora l'assessore - vuol dire meno meno costi per la politica, organismi territoriali piu' vicini al cittadino, incentivi a fondere i comuni piu' piccoli e aiuti per i comuni montani''. Una legge modificata in corso d'opera. La legge che e' arrivata ieri nell'aula del consiglio regionale non e' la stessa proposta a suo tempo dalla giunta e dall'assessore Nencini. Nel corso dei lavori in Consiglio qualcosa e' stata modificato, anche prima dell'ultimo rinvio, per meglio armonizzare il testo alle norme introdotte con la manovra del governo Berlusconi in estate ad esempio. E' sparita inoltre, in due tempi, la parte che parlava di aree vaste e gestione associata di funzioni tra Province. Troppo incerto, a giudizio delle commissione consiliare, il quadro di riferimento nazionale, peraltro ampiamente superato dalle ultime decisioni del governo Monti che cancellano le giunte e trasformano le Province in enti di secondo livello, con consiglieri nominati dai Comuni. Ma l'impianto della legge e' quello della giunta. Costi piu' bassi e enti piu' coesi. Una riforma a costo zero, per risparmiare ma sopratutto per essere piu' efficienti e garantire gli stessi servizi (o servizi migliori) con minori risorse, nel momento in cui queste subiscono tagli. (segue)