At&t: abbandona piano acquisizione T-Mobile Usa

Roma, 20 dic. - (Adnkronos) - At&t ha ha abbandonato il piano di acquisizione da 39 mld di T-Mobile Usa, sotto il peso della forte opposizione del regolatore delle Tlc, la Federal Communication Commission, che aveva chiesto al colosso della telefonia la vendita di alcuni asset. Contro l'operazione si era schierato anche il Dipartimento di Giustizia americano che aveva intentato una causa contro il gruppo sostenendo che il 'matrimonio' fra i due operatori avrebbe indebolito la concorrenza sul mercato americano con ripercussioni sulle tasche degli utenti. ''Dopo una revisione delle opzioni At&t si e' accordata con Deutsche Telekom per mettere fine all'offerta di acquisto di T-Mobile Usa'' afferma At&t in una nota. ''Le azioni della Federal Communications Commission e del Dipartimento di giustizia non cambiano la realta' dell'industria wireless americana" che e' "una delle piu' competitive al mondo, e il bisogno di maggiore spettro non diminuisce. L'unione AT&T e T-Mobile avrebbe offerto una soluzione ad interim per la mancanza di spettro'' sottolinea l'ad della societa' Randall Stephenson. At&t dovra' adesso versare una commissione di 4 miliardi di dollari nel quarto trimestre per la rottura dell'accordo preliminare con Deutsche Telekom, a cui fa capo T-Mobile. Il fallimento dell'operazione viene visto dagli esperti del settore innanzitutto come un fallimento personale per l'amministratore delegato che con l'acquisizione puntava a superare la mancanza di spettro wireless mattendo inoltre a segno l'accordo piu' importante dei 4 anni trascorsi al vertice di At&t.