Carceri: Osservatore romano, Papa ha commosso opinione pubblica
Citta' del Vaticano, 19 dic. (Adnkronos) - ''Appena Benedetto XVI e' entrato nella cappella del carcere di Rebibbia, una bella chiesa moderna dalla splendida porta bronzea, si e' capito subito dalla vera e propria ovazione levatasi dai detenuti che l'incontro sarebbe stato importante e per nulla scontato. Come ogni visita di un Papa ai detenuti - sin dalle prime, negli ultimi decenni, compiute da Giovanni XXIII e da Paolo VI - anche questa ha commosso e colpito l'opinione pubblica, con un'attenzione mediatica alta''. Con queste parole l'Osservatore romano di oggi commenta - in un editoriale del direttore Gian Maria Vian dal titolo il Papa di tutti' - la visita di ieri del Papa alla Casa circondariale di Rebibbia, a Roma. ''Il segno e' molto positivo e fa riflettere sulla persistenza profonda - prosegue l'articolo - in societa' pur largamente secolarizzate e dove la componente di disumanita' e' sempre piu' prepotente, dell'insegnamento evangelico ? piu' tardi consacrato dalla tradizione cristiana tra le opere di misericordia corporale ? che il Papa ha ricordato in questo tempo di Avvento, quando piu' nitido risuona il richiamo all'attesa del Signore, alla sua vicinanza e al giudizio finale, con l'affermazione sconvolgente del Figlio dell'uomo 'ero in carcere e siete venuti a trovarmi'''.