Sicilia: Leontini (Pdl), bilancio e finanziaria non garantiscono sviluppo Isola

Palermo, 30 apr. - (Adnkronos) - "Il Pdl vota contro il Bilancio perche', ancora una volta, purtroppo, e' fondato su entrate inesistenti e, quindi, su acrobazie e interventi di finanza creativa, che non garantiscono la Sicilia e le sue esigenze, a partire dalle necessita' del mondo del lavoro e della produzione, da quelle degli enti locali e del territorio in genere. In tal senso, la previsione di entrate in conto capitale che si basa sulla vendita degli immobili ne e' l'esempio piu' macroscopico". Lo dice il capogruppo del Pdl all'Assemblea regionale siciliana, Innocenzo Leontini, a proposito dei lavori d'Aula in corso all'Assemblea regionale siciliana. "Votiamo contro la Finanziaria - prosegue - poiche' contiene articoli finalizzati a garantire la manovra dal punto di vista economico, ma nessuna utile soluzione quali gli interventi per le imprese, per lo sviluppo, per la lotta alla disoccupazione, per i beni culturali come per il turismo, per l'agricoltura e i servizi. Il Pdl si e' battuto in queste settimane perche' il testo, queste soluzioni, le contenesse ma si e' trovato di fronte un muro fatto dalla maggioranza e dal governo, i quali, oltretutto, stavano per trasformare la Finanziaria in una legge omnibus, carica di tutta una serie di norme che avrebbero svilito la stessa dignita' del Parlamento, perche' inserite surrettiziamente nella manovra". "L'azione della minoranza, dunque - conclude Leontini -, ha ottenuto la riduzione del danno: la nostra ferma contrapposizione ha quantomeno conquistato il ritiro dell'ennesimo maxiemendamento governativo. Ora, le norme che dovrebbero riguardare Asi, Ato, Iacp, eccetera, saranno correttamente presentate, quali disegni di legge di settore e seguiranno il giusto iter, fatto di dibattiti in commissione e in Aula".