Scrittori: Sabato, figlio d'Italia e autore del ''piu' grande romanzo sudamericano''
Roma, 30 apr. - (Adnkronos) - Era figlio dell'Italia Ernesto Sabato, il grande scrittore argentino scomparso oggi nella sua casa di Santos Lugares, in provincia di Buenos Aires, all'eta' di 99 anni. Decimo degli undici figli di Francesco Sabato e Maria Giovanna Ferrari, emigrati dalla Basilicata a Rojas, nei pressi di Buenos Aires, e' stato chiamato Ernesto, il nome del fratello minore morto poco prima della sua nascita. Dopo i primi anni dedicati alla scienza, Sabato rivolge tutte le sue energie alla letteratura e pubblica, nel '48, il suo primo romanzo 'Il Tunnel', che viene tradotto in 10 lingue ed e' apprezzato da Albert Camus, Thomas Mann e Graham Greene. In Italia e' uscito nella collana 'Supercoralli' di Einaudi, nella traduzione di Paolo Collo e Paola Tomasinelli, con uno scritto di Cesare Segre. 'Il Tunnel' e' una storia d'amore che si trasforma in ossessione e sfocia in omicidio. La voce narrante e' quella di un pittore, Juan Pablo Castel, un uomo solitario che si sente come imprigionato in un tunnel che lo isola dagli altri. Dopo il processo che l'ha condannato a scontare la sua colpa, descrive in pagine di grande e impietosa lucidita' il proprio amore per Mari'a Iribarne, la moglie di un altro uomo. Lei costituisce per lui l'unica residua possibilita', sebbene parziale, di contatto con il mondo attraverso la sua arte. Almeno fino a quando lui non si accorge che anche questa forma di comunicazione e' irrealizzabile e arriva, in un crescendo drammatico di delirio, a eliminare l'oggetto stesso della sua allucinata e contorta passione. (segue)