Piazza Fontana: risarcito un sopravvissuto 42 anni dopo la strage/Il punto

Milano, 30 apr. - (Adnkronos) - Sara' risarcito con oltre 500mila euro uno dei sopravvissuti di piazza Fontana, la strage che il 12 dicembre del 1969 fece 17 morti e novanta feriti per l'esplosione di una bomba all'interno della Banca nazionale dell'Agricoltura. A stabilirlo, a 42 anni da quell'eccidio rimasto impunito, e' stato il giudice del lavoro del Tribunale di Imperia Enrica Drago, che ha accolto il ricorso di Roberto Antonucci Prina, 71 anni, all'epoca impiegato della banca. "Di quel giorno ricordo l'esplosione, un volo di sette metri -racconta Prina all'ADNKRONOS- e intorno a me una mattanza, immagini che non si cancellano. Quarantadue anni dopo faccio ancora fatica a passare li' davanti, ho ancora le palpitazioni". Da anni Prina e' in cura presso l'ospedale di Siena per disturbi post traumatici da stress dove viene seguito da un nucleo specializzato. "Oggi per me e' arrivato un risarcimento personale ma manca una verita' giudiziaria. Importante -sottolinea- sarebbe togliere il segreto di Stato, un passo che si deve fare per le vittime, per le loro famiglie, per i sopravvissuti. Per me e' arrivato un pezzo di giustizia, per chi non c'e' piu' ancora no: e' una questione di dignita', un dovere di verita'". (segue)