Confindustria: nel mirino delle Assise di Bergamo fisco, burocrazia e innovazione/Il punto (6)

(Adnkronos) - Da anni Confindustria ''chiede che si ponga fine a un periodo troppo lungo di totale mancanza di una seria politica industriale. Molte bene ha fatto la Presidente Marcegaglia a stigmatizzare l'immobilismo in cui versa da troppo tempo il Paese e a porre con forza le istanze delle imprese. Il 7 maggio emergera' con chiarezza la coesione e la forza del sistema che Confindustria rappresenta''. E Cinzia Cogliati della Cogliati Aurelio e Presidente Comitato Piccola Industria di Confindustria Lecco ritiene che l'appuntamento con le Assise sia ''l'opportunita' per ritrovarci in tanti, tantissimi industriali che ancora credono nel futuro e non hanno perso le speranze di rivedere l'Italia tra i primi posti fra i Paesi industrializzati. Perche' questo si possa concretizzare e' indispensabile chiedere a chi ci detta le regole di ascoltarci seriamente, riconoscendoci il ruolo di grande forza economica del Paese''. ''Oggi il fisco ci penalizza, la burocrazia ci frena, il sistema ci vuole attori attivi ma allo stesso tempo ci toglie gli strumenti per esserlo. E' evidente che la politica ha disatteso troppe promesse e perso appeal e per quanto riguarda le dichiarazioni di apertura di questi giorni diciamo che si devono trasformare in azioni concrete. Alle Assise dobbiamo essere in tanti per dare voce al nostro malcontento che giorno dopo giorno fa pensare agli industriali di chiudere le attivita' gia' penalizzate da una crisi che non vede risoluzione a breve: guardare avanti va bene ma qualche cambiamento da parte della politica e' indispensabile''.