Amministrative: giovani, ex giocatori e figli d'arte, le curiosita' del voto in Calabria/Adnkronos (3)

(Adnkronos) - L'invito di Tonino Magnelli e' di sposare il suo progetto politico, e come immagine ha scelto proprio quella di una sposa in abito bianco che esce dalla chiesa al cui volto e' stato sostituito il logo di Mario Occhiuto sindaco (candidato della coalizione di centrodestra a Cosenza). In tutte le citta' chiamate al voto sara' guerra ai manifesti selvaggi. Molti candidati a sindaco hanno lanciato appelli contro l'affissione sregolata. A Catanzaro il candidato di Fli Luigi Ciambrone ha rinunciato ai manifesti e dichiarato di aver devoluto in beneficienza la somma corrispondente. Anche perche' cosi' si evitano errori, come accaduto a Reggio Calabria quando per un giorno e' rimasta affissa in citta' una gigantografia che invitava a votare Demetrio Arena alla Provincia, anziche' al Comune dove e' candidato a sindaco. Alle prossime amministrative concorreranno anche alcuni figli d'arte. A Cosenza il nome di Katia Gentile, figlia dell'assessore regionale ai Lavori pubblici Pino Gentile. A Reggio Calabria e' candidato Giuseppe Falcomata', figlio del compianto sindaco Italo Falcomata'. Il cognato e' Demetrio Naccari Carlizzi, ex assessore regionale al bilancio nell'ultima giunta di centrosinistra. Anche Demetrio Battaglia, assessore provinciale uscente, e' figlio di un ex sindaco di Reggio Calabria, Piero Battaglia. (segue)