Usa: Obama, riforma legge immigrati per non espellere giovani talenti
Washington, 30 apr. (Adnkronos) - E' necessaria una riforma delle legge sull'immigrazione perche' non "ha senso espellere giovani talenti dal nostro paese". E' quanto ha detto Barack Obama, parlando la notte scorsa al Dade College di Miamia, in un discorso incentrato sul problema dei tanti giovani ispanici, arrivati da piccoli negli Stati Uniti come clandestini, che rischiano, dopo essere cresciuti come americani a tutti gli effetti, ora di essere espulsi. "So che molti giovani hanno solo da poco scoperto di non avere documenti, alcuni di loro sono stati portati nel nostro paese da piccoli e solo ora hanno scoperto la verita' - ha detto Obama - sono fortemente convinto che dobbiamo aggiustare il sistema dell'immigrazione che non funzionaa e voglio lavorare con democratici e repubblicani per proteggere si' i nostri confini ma anche affrontare la situazione di milioni di lavoratori che sono senza documenti". "Continuero' a lottare al vostro fianco per rendere il Dream Act una legge americana", ha concluso riferendosi alla proposta di legge, che si chiama appunto 'sogno', bloccata lo scorso anno al Congresso, con cui si vogliono legalizzare tutti i giovani ispanici entrati con i genitori da clandestini e che abbiano frequentato le scuole americane o intendono arruolarsi nell'esercito. (segue)