Sanita': Veneto, in attivo il bilancio 2010 (3)
(Adnkronos) - La delibera approvata oggi conferisce peraltro allo stesso Zaia il mandato di verificare il rispetto, da parte dei direttori generali, dei limiti di costo assegnati dalla Giunta regionale e di adottare i provvedimenti conseguenti. Zaia e Coletto hanno posto anche l'accento sulla partita degli ammortamenti e sulla ricapitalizzazione delle aziende sanitarie per la parte riguardante gli investimenti, che verra' attuata in forza dell'accordo del marzo scorso raggiunto con il ministero dell'economia, al tavolo di monitoraggio nazionale sull'andamento della spesa sanitaria nelle Regioni (il cosiddetto ''tavolo Massicci''). L'accordo prevede che il totale degli ammortamenti non sterilizzati accumulatisi dal 2001 ad oggi, pari ad 1 miliardo 150 milioni di euro, venga spalmato in rate annuali dal 2011 al 2038. Per il 2011 la rata sara' di 60 milioni, le altre saranno di 44 milioni all'anno. Si tratta di fondi che non dovranno essere reperiti all'interno del fondo sanitario nazionale, ma all'interno del bilancio regionale, e che verranno progressivamente riassegnati alle aziende per ricapitalizzare la loro capacita' d'investimento.