Sanita': Assessore Sicilia sospende efficacia decreto assegnazione budget 2011 a case cura (2)

(Adnkronos) - "Anche i convenzionati esterni - spiega ancora Russo - parallelamente, hanno subito nell'ultimo triennio i pesanti tagli imposti dal Piano di rientro ed e' giusto che adesso possano vedere riconosciuti i propri sacrifici: il relativo decreto sara' pronto nei prossimi giorni e probabilmente, se i due decreti fossero stati emanati contemporaneamente, non ci sarebbe stata nessuna sorpresa e nessun sospetto". "L'aumento delle tariffe delle prestazioni per le case di cura su cui e' montata un'altra incomprensibile strumentalizzazione - aggiunge ancora Russo - e' stato concesso "una tantum", d'accordo con le organizzazioni sindacali dei lavoratori, per consentire il pagamento ai dipendenti delle case di cura dei benefici economici contrattuali del periodo economico 2006 - 2010 che oltretutto gravano sulla Regione solo per il 40% mentre il restante 60% e' a carico degli stessi lavoratori (20%) e delle case di cura (40%). Il provvedimento e' analogo a quello gia' adottato da numerose regioni italiane". "Quanto alla facolta' concessa alle cliniche di svolgere attivita' ambulatoriale e' appena il caso di aggiungere - continua Russo - che gia' 26 case di cura erano state accreditate, in passato, per svolgere questo tipo di attivita' e che al decreto deve fare seguito un successivo provvedimento con il quale si disciplina l'attivita'. Tutti i provvedimenti sono perfettibili ma non accetto l'accusa che stia lavorando per garantire gli interessi di una o dell'altra categoria e i risultati ottenuti, insieme alla credibilita' nazionale che la Sicilia ha saputo conquistarsi, sono la migliore testimonianza di come abbiamo saputo riscattare l'immagine compromessa della nostra terra". (segue)