Mafia: procuratore Palermo, escludo adesso ricorso Cassazione Caltanissetta

Palermo, 28 apr. (Adnkronos) - "Dopo l'incontro di oggi escludo che la Procura di Caltanissetta possa proporre il conflitto di competenza con Palermo su Massimo Ciancimino". Lo ha detto il procuratore capo di Palermo Francesco Messineo al termine della riunione che si e' svolta oggi alla Direzione nazionale antimafia di Roma alla presenza del procuratore nazionale Piero Grasso e dei vertici delle Procure di Palermo, Caltanissetta e Firenze. Nei giorni scorsi la Procura nissena aveva fatto intendere, dopo le polemiche sorte sull'indagine su Ciancimino per calunnia aggravata, che si sarebbe voluta rivolgere alla Corte di Cassazione per un presunto conflitto di competenza con i 'cugini' palermitani. Nei giorni scorsi, Messineo, replicando a distanza al suo omologo, Sergio Lari, aveva risposto: "se la Procura di Caltanissetta dovesse ritenere di sollevare il conflitto di competenza noi rassegneremo le nostre argomentazioni nell'addebita sede che e' quella della Procura generale della Cassazione. Soltanto a quel punto sara' fatta una valutazione". Ma sembra che ormai dopo l'incontro distensivo di oggi a Roma Caltanissetta abbia cambiato idea.