Roma: CasaPound Italia, antifascisti vittime di schizofrenia terminale

Roma, 28 apr. - (Adnkronos) - ''Una schizofrenia terminale sta colpendo gli antifascisti della Capitale''. Lo afferma in una nota il presidente di CasaPound Italia Gianluca Iannone, che, facendo riferimento alle ''farneticanti accuse di aggressioni lanciate dai collettivi contro Cpi'', spiega: ''Chiedono lo sgombero di un'occupazione a scopo abitativo e sono quelli che hanno il maggior numero di occupazioni, stipate di immigrati da sfruttare, utilizzate come 'covi', o sfruttate a scopo commerciale. Inneggiano alla violenza e all'eliminazione fisica dei loro avversari sui blog, su facebook e talvolta dal vivo, purche' a distanza di sicurezza, ma poi corrono a nascondersi dietro le vesti dei loro protettori politici. Ci accusano di aggressioni fisiche e di ogni genere di nefandezza, senza pero' mai sporgere denuncia. Di questo passo si arrivera' al paradosso che qualunque cosa accade a Roma sara' colpa di Val d'Ala 200 e di Cpi''. ''CasaPound a questo punto non puo' far altro che lanciare una campagna di sostegno a favore dei troppi che cadono vittime di questa terribile sindrome, sempre che non se ne accerti la malafede - conclude Iannone - Perche' il sospetto che nasce di fronte a una tale evidente schizofrenia, e' che agli antifascisti romani non sia rimasto altro strumento che la calunnia per tentare di impedire a CasaPound di fare politica''.